Qui di seguito le pagelle relative alla partita Spagna-Italia 1-1 degli Europei 2012.

Le pagelle per la Spagna – Europei 2012

Casillas 6.5: a sorpresa è lui il portiere più impegnato, almeno nel primo tempo. Attento sulla punizione di Pirlo, superlativo su Motta.
Arbeloa 5: Giaccherini spinge poco ma lui non ne approfitta. Attento dietro, timido quando sale.
Sergio Ramos 6: il grande movimento delle punte azzurre lo mette in leggera difficoltà, soffre in particolare i guizzi di Cassano.
Piquè 6: non deve faticare molto per arginare un fumoso Balotelli, ma si fa beffare in un’occasione ad inizio ripresa.
Jordi Alba 5: partita di sofferenza di fronte alla spinta di Maggio, falloso ed impreciso.
Busquets 5.5: la solita partita di temperamento a ringhiare sulle caviglie altrui.
Xabi Alonso 5.5: dovrebbe impostare il gioco quando Xavi è marcato ma non entra mai davvero in partita.
Xavi 6: ben soffocato dalla ragnatela azzurra di centrocampo, ma fa davvero poco per smarcarsi. Cresce alla distanza ma senza mai illuminare il gioco.
Iniesta 6.5: come nel Barcellona conferma tutte le difficoltà quando è chiamato ad agire da punta esterna, soprattutto se di fianco non può sfruttare un vero centravanti. Ma sfiora il gol in due circostanze con perfetti inserimenti.
Fabregas 6.5: corre e s’impegna in un ruolo, quello del riferimento centrale d’attacco, che non è suo. Ma trova un gol da vero assaltatore. (Torres 5: c’era una volta il Niño: due occasioni sprecate malamente pur davanti ad un’Italia stanchissima).
Silva 6.5: il più mobile ed il più pericoloso del reparto offensivo, in costante anticipo su De Rossi. (Jesus Navas 6.5: trova un avversario in riserva e lo fa a fette con la sua velocità, ma non sfonda).
Del Bosque 5.5: la scelta di giocare senza punte non paga, la squadra non appare neppure brillante e cresce solo quando l’Italia tira il fiato. Avrebbe anche potuto vincere ma qualcosa non funziona più come un tempo.

Le pagelle per l’Italia – Europei 2012

Buffon 7: sempre reattivo, in particolare nella ripresa. Provvidenziale su Iniesta, da antologia l’uscita su Torres.
Bonucci 6.5: le consuete sbavature in fase di costruzione, ma è attento nelle chiusure. Brutto e pericoloso il fallo su Iniesta.
De Rossi 6.5: esame superato, ma con riserva. Certo non è un difensore e si vede perchè lascia per strada un paio di volte Silva ed Iniesta, e perchè esce male in occasione del gol, ma nel complesso mostra buona autorità ed è bravo nel far salire il reparto.
Chiellini 6.5: quasi sempre attento, positivo anche quando appoggia l’azione ma è co-responsabile nell’azione del pareggio.
Maggio 6.5: tornato nel suo ruolo disputa una gara di grande corsa e qualità al cross ma cala vistosamente alla distanza.
Thiago Motta 5.5: correre e pressare non è il suo mestiere, a lungo in ombra, dalla sua parte la Spagna affonda spesso e volentieri. Sfiora il gol nel finale di primo tempo. (Nocerino: sv).
Pirlo 6: soffocato dal pressing di Xabi Alonso, non trova mai i ritmi giusti per dettare il gioco ma gli basta un pallone per illuminare la partita.
Marchisio 6: s’impegna tanto nella corsa, limita al massimo gli inserimenti ma sfiora il gol nel finale.
Giaccherini 5.5: non tradisce emozioni, ma neppure spinge con la necessaria continuità. Comunque tiene discretamente in difesa.
Balotelli 5.5: svogliato no, ma di certo deve crescere in partite di questa importanza. Prandelli gli chiede un lavoro di sacrificio che lui sostanzialmente svolge, davanti è poco servito ma pure troppo nervoso. E quel gol mangiato… (Di Natale 6.5: gol al primo pallone toccato, e che gol. Poi soffre la ritirata della squadra).
Cassano 6.5: tanta corsa e generosità, e pure un tiro pericolosissimo. Fin che ne ha fornisce un ottimo contrubito. (Giovinco 6: è fresco e potrebbe sfruttare la stanchezza spagnola ma la squadra non lo assiste).
Prandelli 6.5: vedere svolta la partita che è stata preparata è la soddisfazione più grande per un allenatore. Aveva ragione, i compiti sono stati svolti alla perfezione: la squadra recupera compattezza ed ordine, e crea anche qualche buona occasione. Ma la fase offensiva dovrà essere migliorata, così come il gioco corale.

Arbitro:
Kassai 6.5: sempre vicino all’azione, indovina quasi tutte le decisioni più importanti, ma forse risparmia un paio di ammonizioni agli spagnoli.

Segui gli Europei 2012, le varie sezioni di Euro 2012: