
Recife Brasile
Recife è la capitale dello stato del Pernambuco, situato nella parte nord-orientale del Brasile. La popolazione supera il milione e mezzo di abitanti e dà anche il nome alla Regione Metroplitana di Recife, che rappresenta la sesta zona più popolata in tutta la nazione. Il nome di Recife deriva dal termine portoghese arrecife, “scogliera”, che rimanda alla presenza della barriera corallina che copre parte della spiaggia. Ed a proposito di spiaggia, la città affaccia sull’Oceano Atlantico: la sua collocazione, unita ad un clima tipicamente umido ma mite, con temperature che raramente scendono al di sotto dei 20° anche in inverno, e che raramente superano i 30°, con il mare balneabile per dodici mesi all’anno, fanno di Recife una delle mete turistiche più importante di tutta la nazione, al punto da meritarsi il soprannome di Venezia del Brasile grazie alla presenza di molti ponti (tra i quali il Mauricio de Nassau) e di monumenti storici, ma anche di una storia affascinante, scandita dalle variegate dominazioni coloniali che si sono succedute nel corso dei secoli. Recife è una delle dodici città in cui si giocheranno i Mondiali di Calcio 2014, ed ha già ospitato tre partite dell’ultima Confederations Cup, tra cui la seconda gara dell’Italia, vittoriosa per 4-3 contro il Giappone lo scorso 19 giugno.
Lo sviluppo industriale dei primi anni del XX secolo, tuttavia, pur senza ridurre il turismo, ha in parte intaccato la bellezza della città, invasa dalla presenza di centri commerciali ed in parte spopolata dalla povertà, che ha portato molti abitanti delle zone rurali a spostarsi verso le grandi città, situazione quest’ultima che ha favorito l’affermarsi di un elevato tasso di delinquenza. Oggi la città risulta divisa in regioni amministrative, sei, ed in distretti, ben 94, tra i quali spiccano quello antico di Recife (o Recife Antigo), quelli di Boa Viagem e della Pina, coincidenti con le zone delle omonime spiagge, ma anche della Casa Amarela, della Cidade Universitaria e di São Josè.
Cenni storici Recife – Brasile
Sebbene la città più famosa dello stato di Pernambuco sia stata per lungo tempo quella di Olinda (nominato patrimonio internazionale dell’Unesco), all’epoca in cui il nome del luogo era “Barrio de Recife”, parte della popolarità di Recife è legata proprio al fatto di avere svolto per anni la funzione di porto per Olinda, città costruita su una collina e fondata addirittura nel 1537. Il merito della svolta “indipendente” di Recife è da attribuire ai membri della Compagnia Olandese delle Indie Occidentali, i primi a scorgere le potenzialità della città più a est dell’intero Brasile, che avrebbe potuto svolgere un ruolo commercialmente strategico proprio per la sua vicinanza al continente africano. All’epoca la città era sotto la dominazione portoghese, al punto da chiamarsi Mauritsstad, dal nome del governatore Mauricio de Nassau, ma quest’ultima fu vinta dall’invasione olandese del febbraio del 1630. Vinta, ma non cancellata, dal momento che dopo qualche anno di fioritura commerciale, grazie alla coltivazione della canna da zucchero, i portoghesi tornarono a farsi vivi, dando origine a proteste che diedero vita a quella passata alla storia come l’Insurrezione Pernambucana, che si concluse nel 1654 con il ritorno di Recife sotto la dominazione lusitana. Le tensioni proseguirono per anni, favorite dal fatto che gli olandesi avevano assunto il controllo della città di Olinda, storicamente a maggioranza aristocratica, ma nonostante tutto Recife visse una lenta ma graduale crescita, demografica e non solo, che la portò a trasformarsi in villaggio (“Vila”) nel 1710 e poi in città (“Cidade”) meno di un secolo dopo, nel 1823. Quattro anni dopo ecco la nomina a capitale dello stato del Pernambuco, prima città in tutta la nazione ad assurgere al ruolo di capitale. La mescolanza delle dominazioni del passato risulta evidente dalla bandiera della città, costituita solo nel 1973: oltre al bianco e all’azzurro, colori dello stato di Pernambuco, ed alla scritta Virtus et Fides, spiccano infatti l’immagine di un leone incoronato, omaggio alla dominazione olandese, una croce cristiana che ricorda la presenza dei portoghesi, senza dimenticare ovviamente la stella, simbolo della Repubblica Brasiliana.
Itinerari e luoghi da visitare Recife – Brasile
Le dominazioni che si sono alternate in città hanno lasciato tracce evidenti anche sul piano artistico, attraverso monumenti ed edifici storici. I quartieri a maggiore densità “culturale” sono quelli di San Josè e Santo Antonio, dove trovano sede gli edifici più antichi, quelli costruiti nel XVII secolo, tra i quali un Convento consacrato proprio a Sant’Antonio, e quello omonimo, Recife, che custodisce pezzi di storia della città con i monumenti più antichi, senza dimenticare la zona di Poço da Panela, dove si possono trovare case e palazzi più recenti. Da ricordare anche la cattedrale Nossa Senhora do Carmo, fondata dai frati carmelitani a metà del XVII secolo, in stile rococò, ed il teatro Santa Isabel, collocato in Piazza della Repubblica ed inaugurato nel 1850.
Imperdibile anche una visita alla Sinagoga Kahar al Zur, la prima ad essere stata edificata in America del Sud, risalente addirittura al 1630. Dal punto di vista artistico da ricordare i tanti musei: spiccano quello dello Stato di Pernambuco ed il Museu da Abolição, dedicato all’abolizione della schiavitù. Infine, l’Oficina Brennand, esposizione delle opere in ceramica dello scultore Francisco Brennand, nativo proprio di Recife.
Ma una delle prime posizioni tra le attrazioni di Recife va attribuita alle tantissime e spettacolari spiagge. Le più famose sono quella della Piedade, della Pina, ma soprattutto quella di Boa Viagem (“Buon Viaggio”), che è anche la più estesa: pur essendo un litorale urbano, lo scenario della barriera corallina e le palme di cocco che la circondano creano un clima da cartolina, ma è tutto meravigliosamente vero. Negli anni la zona si è trasformata in un vero e proprio quartiere residenziale, con centri commerciali, ristoranti ed alberghi a farla da padrone oltre ai negozi di artigianato locale, che puntano forte sugli oggetti realizzati con la tecnica del “renda de bilro”, uno speciale tipo di ricamo fatto con il fuso. Altre spiagge famose leggermente distanti da Refice sono quella di Maria Farinha, posta a Paulista, ad una quarantina di chilometri più a nord, e quella, più a sud, di Porto de Galinhas.
Eventi e folklore Recife – Brasile
Manco a dirlo, tra le principale attrative turistiche non “artistiche” di Recife è il Carnevale, che nella regione di Pernambuco è vivace e colorato come in poche altre zone del Brasile. L’inizio delle celebrazioni viene fatto coincidere con il “Galo da Madrugada”, una sfarzosa parata di carri che ha luogo nel quartiere più antico della città il sabato di carnevale, con sfilate di maschere e scuole di samba, capaci di richiamare annualmente a Recife oltre un milione di persone. Ma a Recife si balla anche al ritmo di altre danze particolarmente famose, dal Frevo Maracatu al Xaxado, tipica proprio della regione del Pernambuco.
Video, danza Xaxado
Tradizione enogastronomica a Recife – Brasile
Tra le città più cariche di storia e più visitate di tutta la nazione, anche a Recife non poteva mancare un’adeguata “preparazione” culinaria. Un tour nella capitale pernambucana infatti non può escludere qualche tappa nei ristoranti cittadini, i cui piatti forti sono appunto ispirati alla tradizione della regione. Dominano ovviamente i frutti di mare, quindi ecco la frittata di granchio ed aragoste, ma la gamma è vasta e prevede altri secondi piatti curiosi, come la buchada de bode (stomaco di caprone ripieno di erbe). Il reparto dessert si compone della torta Souza Leão, a base di manioca, giallo d’uovo e latte di cocco.

la buchada de bode (stomaco di caprone ripieno di erbe)
[…] Recife città Mondiali Brasile 2014: storia, itinerari e luoghi da visitaresdamy – il mondo visto in un blog (Blog)Recife è una delle dodici città in cui si giocheranno i Mondiali di Calcio 2014, ed ha già ospitato tre partite dell’ultima Confederations Cup, tra cui la seconda gara dell’Italia, vittoriosa per 4-3 contro il Giappone lo scorso 19 giugno. Lo sviluppo … […]