Mete natalizie 2016: Praga
Praga, capoluogo della Repubblica Ceca, è una città quasi magica: il nome Praha, che significa soglia, deriverebbe dalla leggenda secondo cui sarebbe stata una principessa dotata di poteri magici, chiamata Libuše, a volere la fondazione della città.
Torri dorate e ponti costellano la Città delle cento torri”, attraversata dal fiume Moldava; la “Città d’oro”, come veniva chiamata da Rilke, è una delle più moderne metropoli europee, fulcro di eventi artistici e culturali famosi in tutto il mondo.
Vediamo quali sono le principali attrattive di questa città , da visitare in tutte le stagioni dell’anno e in particolar modo durante il periodo Natalizio, quando caratteristici mercatini natalizi animano la città diffondendo per le vie un inconfondibile profumo di cannella.
Itinerari e luoghi da visitare
Castello di Praga: il palazzo Reale, la Cattedrale di San Vito, il Vicolo d’oro e i Giardini Reali
il Castello di Praga è un complesso di edifici situato su una collina al di sopra del quartiere Mala Strana. Quello che puo’ essere ritenuto il castello di origini medievali più grande del mondo sovrasta Praga, estendendosi 570 metri in lunghezza e 130 metri in larghezza.
Il Castello venne costruito nel IX secolo e fu residenza dei re di Boemia e degli imperatori del Sacro Romano Impero ed è sede, dal 1918, del capo dello Stato. All’interno del piccolo borgo si trovano abitazioni, giardini, musei, edifici storici ed ecclesiastici di spicco; tessi ricordiamo il Palazzo Reale e la Cattedrale di San Vito, il Vicolo d’oro e i Giardini Reali.
Il Palazzo Reale venne edificato nel 1135; al suo interno troviamo la lussuosa Sala di Vladislav, costruita per farne luogo di cerimonie, tornei cavallereschi e incoronazioni.
La Cattedrale di San Vito, in stile gotico, è stata luogo di incoronazione di molti principi e sovrani boemi; custodisce inoltre la corona e lo scettro boemi e la reliquia di San Venceslao, nell’omonima cappella.
Il Vicolo d’Oro è una caratteristica via situata nell’area nord-orientale del Castello di Praga, dove, nel 1597, Rodolfo II d’Asburgo fece costruire delle basse case variopinte che dovevano ospitare le guardie della fortezza con le loro famiglie. In seguito nella via abitarono orafi, scrittori famosi, come Kafka, che lavorò tra il 196 e il 1917 nella casetta numero 22, ed alchimisti, chiamati a creare elisir di lunga vita e a tramutare il ferro in oro; per questo il Vicolo d’Oro è noto anche come “Via degli Alchimisti”.
Attualmente molte delle casette sono divenute botteghe artigianali, alcune delle quali conservano all’interno gli originari strumenti del mestiere.
Ad Ovest il vicolo è delimitato dalla Torre Bianca, utilizzata in epoca antica come carcere e luogo di torture.
Adiacenti al castello, i Giardini Reali di Praga si possono visitare gratuitamente. In quest’area si trovano vari edifici ed attrazioni, tra cui ricordiamo statue barocche, la rinascimentale Fontana Canterina, la Sala per il gioco della palla (Míčovna) e la Residenza estiva della sovrana Anna degli Jagelloni, con la Fontana cantante in bronzo.
Il quartiere ebraico e il cimitero ebraico
Il quartiere ebraico è uno dei più antichi quartieri e centri di vita ebraica di Praga; al suo interno si trova il vecchio cimitero ebraico. Lo Josefov, costruito nel 1439, deve la sua atmosfera suggestiva alla distesa formata da oltre 12.000 lapidi disposte una contro l’altra, quasi sovrapposte; in stile tardogotico, rinascimentale e barocco, si distinguono per i simboli che recano, relativi alla professione o alle qualità del defunto e alla sua famiglia.
Città Vecchia o Staré Mesto: Piazza della Città Vecchia e l’Orologio Astronomico
Staré Mesto, o Città Vecchia, è il cuore più antico della città, formato da caratteristiche case disposte intorno alla Piazza della Città Vecchia ( Staromestské Námestí ).
Qui si trova l’Orologio Astronomico, un orologio medioevale che segna non solo le ore, ma anche il calendario europeo, babilonese ed astronomico e che permette di individuare la posizione dei corpi celesti e il segno zodiacale dominante.
Cittadini e turisti si accalcano ogni giorno nella piazza per ammirare lo spettacolo che ha luogo allo scoccare di ogni ora: dalle due finestre sotto il tetto si affacciano i 12 Apostoli e altre statuette rappresentanti personaggi religiosi e civili, dando vita ad una caratteristica processione.

La Casa Danzante
Città Nuova o Nové Mesto: piazza Venceslao e la Casa Danzante
La parte più nuova della città, detta in ceco Nové Mesto, è il centro commerciale di Praga: qui si trovano infatti aziende di vario genere, banche, grandi magazzini, hotel, boutique e centri commerciali, musei e teatri.
Il cuore della Città Nuova è Piazza Venceslao: Si tratta della più grande piazza di Praga, scenario di alcuni tra i più significativi avvenimenti dalla storia della Repubblica Ceca. La piazza, dominata dalla di San Venceslao, patrono di Praga, è costellata da palazzi in stile art nouveau, giardini, edifici storici e musei ( Museo Nazionale Ceco).
Nel quartiere di Nové Mesto si trova anche la Casa danzante, o Tančící dům, un edificio costruito tra il 1994 e il 1996 in onore della famosa coppia di ballerini formata da Ginger Rogers e Fred Astaire; il nome originario della costruzione era infatti Fred and Ginger. L’edificio, caratterizzato dall’incrocio di diversi stili (Neobarocco, Barocco, Neogotico e Art Nouveau), ospita uffici e un ristorante francese all’ultimo piano.
Quartiere Mala Strana: piazza Malostranské náměstí e la Cattedrale di San Nicola
Costruito nel 1257 alle pendici del Castello, Malà Strana, o piccolo quartiere, venne raso al suolo nel 1541 da un incendio ed in seguito ricostruito in stile barocco e rinascimentale.
Fulcro del quartiere è la piazza Malostranské náměstí, dove spicca la Cattedrale di San Nicola, in stile barocco. Nota anche come San Nicola in Malá Strana, la chiesa si distingue per una cupola del diametro di 20 metri; durante tutto l’anno la chiesa è luogo di svolgimento di concerti con uno storico organo, risalente al XVIII secolo.
Ponte Carlo
Il Ponte Carlo è un ponte in pietra costruito sul fiume Moldava metà del XIV secolo come collegamento tra la Città Vecchia e il quartiere di Malá Strana. Caratteristiche le grandi statue che si stagliano ai due lati del ponte.
Praga: mercatini natalizi
Natale è sicuramente uno dei periodi più belli per visitare Praga, quando l’aria di festa rende ancora più fiabesca l’atmosfera: il caratteristico albero di Natale, alto 25 metri, viene eretto in Piazza della Città Vecchia e caratteristiche casette in legno vengono allestite nel centro di Praga.
Sei mercatini natalizi, noti come Vanocni Trhy, animano la città dalla fine del mese di Novembre fino all’ 8 gennaio ; il più importante è quello che riempie piazza della Città Vecchia e una parte di Piazza Venceslao, dove 150 bancarelle in legno, quasi delle casette, circondano la statua di Jan Hus, disegnando una stella.
Qui è possibile ammirare ed acquistare i cristalli boemi, i prodotti dell’artigianato locale (saponi, stoffe, incensi, tovaglie, giocattoli in legno e burattini) e assaggiare le tante specialità tipiche offerte negli stand gastronomici (noci tostate nello zucchero, biscotti natalizi, salsicce alla griglia).
Da segnalare inoltre il “mercatino di Natale alla fiera”, che si svolge nell’area espositiva della Vystaviste Holesovice. Qui, tra le 500 bancarelle che offrono prodotti dell’artigianato, spicca un’enorme casa di panpepato, letteralmente mangiata al momento della chiusura dai visitatori. Nella stessa zona quest’anno avrà luogo una fiera della ceramica e dell’artigianato (dal 7 -9 dicembre).
Videi, i mercatini di Natale a Praga
Praga: Eventi e folklore a Natale e Capodanno
A Praga, come in molte altre città europee, la data che segna l’inizio ufficiale del Natale è il 5 dicembre, giorno di San Nicola. Proprio in questo giorno viene celebrata La tradizione di San Nicola: dal tardo pomeriggio nella piazza della Città Vecchia appaiono tre personaggi che rappresentano Mikulas (San Nicola), un angelo e un diavolo. Le tre figure animano le strade andando di porta in porta a chiedere ai bambini come si sono comportati durante l’anno e donando loro regali e dolciumi.

Pernicky, biscotti decorati conpan di zenzero
Praga: Tradizione enogastronomica natalizia
Anche a Praga, come in tutta Europa, la vigilia di Natale viene celebrata con il tradizionale cenone.
In questa occasione il protagonista della tavola è il pesce, più in particolare la carpa, gustata con insalata di patate e sottaceti. Del resto, già nei giorni precedenti la Vigilia di Natale le strade della città si popolano di grandi vasche contenenti carpe vive, e poche ore prima del cenone le friggitorie servono la carpa sia panata che fritta.
L’ultima portata del cenone natalizio è composta da frutta secca e dolci, tra cui i pernicky, biscotti decorati conpan di zenzero. Particolare attenzione meritano inoltre le leccornie al cinnammolo, i biscotti natalizi (vanoèni cukrovi) a forma di girella, con zucchero, nocciole e cannella, e la vánocka, un pane dolce e burroso di pasta bianca con ripieno di uva passa.
Il cosiddetto manicotto di Boemia è un altro dolce tipico di Praga: un semplice impasto a base di burro, uova, latte farina, zucchero e frutta secca viene arrotolato e cotto a fuoco vivo fino a divenire un croccante cilindro.
Da assaggiare anche il caratteristico panpepato al miele e le fettine di mela essiccata, da accompagnare con vin brulè aromatizzato alla cannella, tè di frutta al forno e idromele(o medovina), quasi un dolce da bere a base di acqua e miele.
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