Buffon 6: assiste impotente al palo di Kerzhakov, ma è attento a dire di no a Shirokov. Non sembra risentire della bufera-scommesse, si arrende nell’intervallo ad un dolore alla spalla destra.
De Sanctis 5: serataccia. Non si può che parlare di scarsa concentrazione. Totale mancanza di intesa con il compagno di club Maggio, ma anche le solite incertezze in uscita.
Maggio 4: totalmente a disagio nel ruolo di terzino destro. Non spinge come dovrebbe e potrebbe viste le sue caratteristiche, essenzialmente perché non ha il terzo difensore che gli copre le spalle. Così in difesa è letteralmente disastroso, e completa l’opera con le incertezze sugli ultimi due gol.
Bonucci 4.5: è difficile dire se abbia risentito delle polemiche delle ultime ore, ma ha letteralmente ballato per quasi tutta la gara. Inspiegabilmente fuori posizione sul primo gol, non legge mai in anticipo le azioni russe.
Barzagli 5.5: meglio del compagno ma non è certo parso sicuro come durante il campionato. Paga forse un filo di stanchezza, o più probabilmente l’assenza di Chiellini.
Balzaretti 5.5: inizia molto bene spingendo con continuità e con attenzione in fase difensiva, ma si spegne presto e dietro frana anche lui.
Ogbonna 6: nessun errore evidente anche se il primo gol viene dalla sua parte. E’ vero che quello di terzino è stato il suo primo ruolo, ma in fase di spinta non è un fulmine.
De Rossi 5: trotterella senza trovare mai la posizione giusta lasciando scoperta la zona destra dove la Russia fa quel che vuole nel primo tempo. Inserimenti rari ed inefficaci.
Thiago Motta 5.5: chiedergli il cambio di passo sarebbe ingeneroso in tutti i sensi. Entra quando di fatto la squadra scompare dal campo ma certo non lascia traccia né come mezzala né come schermo difensivo.
Pirlo 6: è l’unico che prova a costruire, ed il problema è proprio questo. Geniale l’assist a Balotelli ed un altro paio di aperture ma le sue verticalizzazioni finiscono spesso nel vuoto. Cala alla distanza, ma ovviamente i problemi sono altri.
Di Natale sv: torna in Nazionale due anni dopo il Mondiale. Trova compagni con cui non ha mai giocato, ed una partita ormai compromessa. Ingiudicabile.
Marchisio 5.5: non fornisce il necessario cambio di passo al reparto. La serata è da dimenticare per tutti ed anche lui si nasconde un po’: ma ha una buona occasione ad inizio ripresa.
Montolivo 5.5: dovrebbe essere il trequartista ma in realtà svaria su tutta la linea mediana. Il risultato è quello di fare un po’ troppa confusione, comunque non crolla e tenta qualche discreto inserimento.
Nocerino sv: entra a frittata fatta, e non può certo essere lui a rovesciare le sorti della gara.
Balotelli 5.5: è l’unico centravanti classico della rosa, quindi difficilmente Prandelli rinuncerà al Bad Boy del City. Di fatto affonda insieme ai compagni ma si crea una buona occasione, fa vedere qualche buon movimento da prima punta anche se l’intesa con Cassano è da rivedere.
Cassano 6: tanta generosità, come spesso succede in Nazionale. Corre e svaria dappertutto nonostante una condizione atletica giocoforza approssimativa: viene incontro e scatta in profondità anche se all’atto pratico incide poco. Buona però l’occasione ad inizio ripresa.
Giovinco sv: tanta buona volontà ed una gamba che potrebbe tornare utile, ma anche una punizione alle stelle.
Prandelli 6: e sono tre. Terzo stop consecutivo per i suoi ragazzi: è vero che sono arrivati nell’arco di otto mesi ma la situazione è preoccupante perché la squadra sembra aver perso tutto, il bandolo del gioco e pure l’attenzione difensiva. Per non parlare del crollo mentale dopo lo svantaggio: non resta che sperare si sia trattato solo delle conseguenze di una settimana da dimenticare.
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