Diego Godin

Diego Godin

 

Uruguay-Italia 1-0: azzurri a casa tra polemiche e dimissioni

Il sogno azzurro muore all’alba, anzi al tramonto di una partita degna dei peggiori bar di Natal. L’Italia è fuori dal Mondiale, poco più di una settimana dopo il trionfale esordio contro l’Inghilterra. Nella sfida-spareggio contro l’Uruguay sarebbe bastato un pareggio, cullato per 80′ vissuti essenzialmente in difesa, ma spazzato via dalla zuccata, anzi la spallata, del solito Godin, che brucia Buffon regalando gli ottavi ai compagni. Seconda eliminazione consecutiva alla fase a gironi, con seguito di dimissioni a raffica: lasciano il presidente federale Abete e Prandelli, che accusa neppure troppo velatamente Mario Balotelli, simbolo del fallimento del “progetto”.

 

Sull’andamento della gara pesano comunque le decisioni dell’arbitro Rodriguez, che espelle in avvio di ripresa con troppa severità Marchisio, autore comunque di una brutta entrata sul ginocchio di Rios, e soprattutto non vede il morso di Suarez sulla spalla di Chiellini, pochi minuti prima del gol-partita. Ma all’Arena das Dunas va in scena una delle partite più brutte del Mondiale, e dell’Italia in particolare. Il 3-5-2 non funziona da subito, gli azzurri dettano i ritmi del gioco ma il possesso palla è troppo lento, e la squadra fatica ad assimilare l’improvviso cambio tattico dell’Uruguay, presentatosi con uno schieramento a specchio, e con Lodeiro a pestare i piedi a Marchisio, Cavani su Pirlo e Rodriguez su Verratti.

 

Proprio il talento del Psg è l’unico a inventare calcio, ma Balotelli e Immobile sono troppo isolati e poco compatibili. Così in 90′ Muslera deve alzare in angolo solo una punizione di Pirlo. L’Uruguay sta coperto, consapevole, a differenza dell’Italia, di poter crescere alla distanza nell’afa di Natal, e di avere carte di riserva in panchina per l’attacco. Appena mette fuori il naso, la Celeste graffia, ma a fine tempo Buffon è super su Suarez e Lodeiro. In avvio di ripresa Prandelli boccia Balotelli: dentro Parolo, ma il 3-5-1-1 con Verratti a supporto di Immobile si rivelerà un fallimento, perché le energie vengono meno. Dopo l’espulsione l’agonia italiana è quella di un condannato: Buffon ci tiene in piedi su Suarez, Prandelli ci prova con Cassano punta unica, ma c’arrendiamo a un pallone che viene dal cielo. L’Italia calcistica sprofonda.

 

Italia-Uruguay 1-0: pagelle e tabellino

Marcatore: 81′ Godin
Italia: Buffon 7.5; Barzagli 6, Bonucci 5.5, Chiellini 5.5; Darmian 5.5, Verratti 6 (75′ Thiago Motta sv), Pirlo 6.5, Marchisio 5, De Sciglio 5; Balotelli 4 (46′ Parolo 6), Immobile 5 (71′ Cassano 5.5). C.t.: C. Prandelli 4.
Uruguay: Muslera 6; Caceres 6.5, Godin 7, Gimenez 7; A. Gonzalez 6, Arevalo Rios 6, C. Rodriguez 7 (78′ G. Ramirez 6), A. Pereira 6 (63′ Stuani 6); Lodeiro 5.5 (46′ M. Pereira 6); Cavani 5.5, Suarez 4. C.t.: O. Tabarez 6.5.
Arbitro: Rodriguez (Messico) 4
Ammoniti: Balotelli, Arevalo Rios, Immobile e Muslera
Espulso: Marchisio al 59′ per gioco violento.

SPECIALE MONDIALI BRASILE 2014 SU SDAMY

Segui su sdamy i Mondiali calcio Brasile 2014, queste le varie sezioni: