Zanzare

Gli esperti ci hanno avvertito: la seconda metà di luglio sarà terribile dal punto di vista delle zanzare.
La sensazione è che ogni estate le zanzare siano sempre più cattive, più resistenti, più invadenti.
Ormai anche di giorno, quando i giardini, i parchi, gli alberi pullulano di cattivissime zanzare tigre, pronte ad assalire ogni essere umano nei paraggi.
Ma non solo. Le zanzare sono ovunque. In casa, in ufficio, nei locali pubblici. E diventato davvero difficile difendersi da queste odiose succhiasangue!

Perchè le zanzare ci pungono

Le zanzare sono attratte dal nostro odore. Amano il caldo e l’umidità.
Recentemente alcuni ricercatori hanno dimostrato che le zanzare colpiscono maggiormente alcune persone piuttosto che altre. I motivi sono molteplici. Pare che esse siano attratte dalla presenza nel corpo umano di vitamina B, colesterolo, acido urico, acido lattico e di acidi grassi.
Uno di questi è l’acido stearico, che è contenuto in molti cosmetici. Ecco perchè, se usate spray per capelli e alcune creme o lozioni per il corpo sarete i principali bersagli di queste bestioline tanto cattive!
Sembra inoltre che se beviamo alcolici o mangiamo carne rossa siamo più portati a richiamare gli insetti.

Principali sintomi delle punture d’insetto

I sintomi più frequenti e meno preoccupanti delle punture d’insetto sono gonfiore, irritazione e prurito.
Sintomi, questi, che sono momentanei, non pericolosi per la salute e spariscono generalmente da soli.
A volte, però, le punture possono avere conseguenze più gravi, soprattutto per i soggetti più deboli come gli anziani e i bambini. Possono infatti provocare reazioni allergiche e, nei casi più gravi, lo shock anafilattico.

Come prevenire le punture delle zanzare

Accendere il climatizzatore e montare le zanzariere: questi sono i metodi più efficaci per prevenire l’invasione delle zanzare all’interno degli edifici.
Esternamente, è importante evitare che nei nostri giardini ci siano ristagni d’acqua. La zanzara, infatti, cerca questi ambienti umidi per depositare le uova.
Si può ricorrere, poi, ai diffusori elettrici a pastiglia o a liquido oppure ai famosi zampironi che rilasciano sostanze repellenti. Questi metodi però sono sconsigliati se vi è la presenza di bambini; è comunque bene tenere sempre ben aerato l’ambiente.
Gli insetticidi spray sono altamente efficaci, ma sempre molto tossici.
Esistono in commercio degli apparecchi ad ultrasuoni in grado di far fuggire le zanzare: essi riproducono il richiamo sessuale del maschio che mette in fuga la femmina già fecondata (ricordiamo che le femmine fecondate sono le uniche zanzare che pungono).
Vi sono, infine, i repellenti per la pelle, che grazie ad un odore sgradevole (per gli insetti) tengono lontane le zanzare. Possono essere di composizione chimica o naturale.

Come curare le punture delle zanzare

Come detto prima, il prurito di una zanzara comune sparisce dopo qualche minuto (se non si continua a grattare ovviamente!).
Tuttavia, per alleviarlo o per combattere i sintomi più importanti, come dolore o gonfiore, è utile lavare la parte con acqua fredda e sapone e applicare del ghiaccio.
Se i sintomi persistono si può applicare un antistamico.
Anche gli impacchi con bicarbonato sciolto nell’acqua sono efficaci. Il classico rimedio della nonna, infine, è bagnare la parte punta con aceto.