Oggi alle ore 10:30 (16:30 ora italiana) è stato ufficialmente presentato a New York “HTC Dream” (chiamato anche T-Mobile G1) il primo del primo smartphone dotato della piattaforma open source Android di Google, entrando di petto nel frenetico mercato della telefonia conteso da big del calibro di Nokia, Blackberry, Motorola e Apple.
Il colosso Google, che oggi a Wall Street ‘vale’ intorno ai 12 miliardi di dollari, debutta nella telefonia mobile festeggiando il suo decimo compleanno, che ricorre sabato 27 settembre. Google rappresenta il più grande e potente motore di ricerca in grado di effettuare una ricerca su milioni di pagine Web in tempi brevissimi.
Dream è un terminale 3G (dimensioni di 116,8 x 54,8 x 16 mm. e un peso di circa 159 grammi) con fotocamera 3.1Mpx, 8GB di memoria, risoluzione schermo di 480×320 pixel, sensore GPS e la batteria garantirà uno stand by di 130 ore e un tempo in conversazione di 5 ore. E’ prodotto dalla taiwanese HTC (casa specializzata in smartphone basati su Windows Mobile) e dovrebbe costare attorno ai 190 dollari. Dream è dotato come l’iPhone di schermo touchscreen ma come il Blackberry è dotato di una tastiera qwerty che si apre sottolo schermo; è inoltre presente un “trackball” per navigare agevolmente nello schermo.
Il vero cavallo di battaglia dell’anti-iPhone di Google sta nel software al suo interno: Android, piattaforma che si basa sul Sistema operativo open source Linux e sul linguaggio Java. Tramite la filosofia open source, tutte le applicazioni sviluppate per Android saranno gratuite, almeno in partenza. Se volete nuove applicazioni sull’iPhone dovete comparle sul portale Apple store ( con costi da $0.99 a $9.99). Uno dei punti di forza di Android, èun vero multitasking, ovvera la capacità di far girare più applicazioni allo stesso tempo: potrete per esempio ascoltare la vostra musica preferita mentre state navigando tramite il browser di Dream!
Sul fronte musicale per competere con iTunes di Apple, Amazon ha informato che “Amazon MP3 music store” sarà precaricato sul cellulare Dream permettendo in questo modo di scaricare musica via Wi-Fi.
[…] sdamy.com […]
Piattaforma e telefono davvero interessanti ma meritano ancora molta attenzione prima di poter competere con l’iPhone. Anzi visto il fatto che si può installare un po’ dove si vuole penso che a farne le spese sarà proprio Windows Mobile.
L’iPhone ha il multitouch, il fascino di un design praticamente perfetto e apprezzato, Android è un buon terminale ma la strada per lui la vedo molto in salita.
[legato al posto di Saint Andres]
Personalmente invece penso che proprio per il fatto che il produttore del telefono è un colosso (HTC) e perchè dietro l’idea del software open ce ne sta un altro (Google), credo che l’idea sia innovativa e sotto certi punti di vista molto più appetitosa di quella di Apple, oltre che nettamente più funzionale.
Apple ha indovinato l’idea del “touch”, e sta sfruttando alla grande il simbolo della Mela – per il resto è un cellulare dalle funzionalità mediocri, mentre come multitasking possiamo restare a qui a lanciare opinioni diverse, tutte valide e molto probabilmente discordanti. Parliamoci chiaro: che acquista un iPhone lo fa per acquistare un simbolo, un oggetto che “fa tendenza”…molto probabilmente lo sarà per diverso tempo (un po’ come lo ha fatto l’iPod…in fin dei conti è stato soltanto reinventato il lettore mp3).
Una piccola nota: se però uno vuole un cellulare altrettanto stiloso, il mercato ne offre a bizzeffe…e molto più abbordabili. Cito un solo nome: Neonode.
volevo sapere le catteristiche del dream, e poi il prezzo, grazie.