Sanremo, la capitale della Riviera dei fiori
In Liguria, nella Riviera dei Fiori, al centro di un’ampia insenatura riparata dalle montagne, sorge la cittadina di Sanremo, uno dei comuni della provincia di Imperia.
Nota anche come Città  dei fiori, per la coltivazione dei fiori per la quale è famosa, è uno dei centri turistici più importanti e prestigiosi del Mediterraneo.

Sanremo

Sanremo

Sanremo: cenni storici

La città  venne fondata in epoca romana lungo la Via Julia Augusta; il patrizio Caio Matucio fece costruire nelle vicinanze dell’attuale Casino una sfarzosa villa, intorno alla quale crebbe l’abitato conosciuto come Villa Matutia (villa Matuciana).
Dopo gli attacchi dei saraceni nel IX secolo, il borgo primitivo venne rifondato sulla costa, nell’attuale zona di San Siro e della Pigna, e dedicato a San Romolo.
In seguito San Remo passò sotto il controllo dei vescovi di Genova, e nel 1361 sotto la Repubblica di Genova, finchè, nel 1367, divenne libero comune, sempre sotto la protezione di Genova, ma con uno statuto proprio.
Con la restaurazione dei Savoia (1814), Sanremo venne annessa al Regno di Sardegna.
Nella metà  dell’800 ebbe inizio un periodo di sviluppo urbanistico e turistico che avrebbe fatto del turismo la base dell’economia sanremese.
Vennero edificati edifici e ville in stile liberty, residenze delle famiglie aristocratiche europee che a periodi si trasferivano nella cittadina.
Nel 1905, con l’apertura di una casa da gioco, il Casinò Municipale, Sanremo divenne il principale polo di attrazione turistica della provincia. Accanto al Casinò sorsero altre strutture create per intrattenere l’élite della Belle époque: il campo da golf, la funivia Sanremo-Monte Bignone, l’ippodromo, lo stadio.
Intorno agli anni ’30, accanto all’incremento delle strutture turistiche e ricettive, si ebbe anche uno sviluppo della floricoltura.
La nascita del nuovo porto turistico, Portosole, alla fine degli anni Settanta, consolidò il ruolo turistico della città .

Sanremo: itinerari e luoghi da visitare

Due sono le anime di Sanremo, una antica e una moderna.
La prima è il cuore antico della città , conosciuto come la Pigna, il quartiere medievale nato nell’anno Mille: con le sue case medievali affacciate sulle ripide stradine e le piazze, si presenta come un caratteristico borgo medievale, arroccato su un colle dominato dal Santuario di Nostra signora della Costa, e ospita i luoghi sacri e gli edifici testimonianza delle origini storiche della città .
La Pigna comincia dalla Porta di Santo Stefano, un arco di pietra in stile gotico risalente al ‘300.
In Piazza San Siro è situata l’omonima cattedrale. La Basilica Collegiata Cattedrale di San Siro è una delle più prestigiose chiese gotiche liguri;venne costruita nel XII secolo, al posto di una chiesa paleocristiana, e presenta uno stile romanico- gotico. La struttura è a tre navate, con tetto a capriate; all’interno si trova la stupenda statua della Madonna del Rosario del Maragliano.

Cattedrale di San Siro - Sanremo

Cattedrale di San Siro – Sanremo

In questa parte della città  si trova anche il Santuario della Madonna della Costa, edificato nel 1361 sulla collina della Pigna, per festeggiare la liberazione di Sanremo dall’egemonia dei Doria. L’interno presenta decorazioni barocche, marmi, stucchi e affreschi sei-secenteschi, e una Madonna con Bambino del Trecento, la Madonna della Costa da cui la chiesa prende il nome.

Santuario della Madonna della Costa - Sanremo

Santuario della Madonna della Costa – Sanremo

La parte moderna, risalente al XIX-XX secolo, ha inizio con l’elegante Corso Matteotti, e con i suoi eleganti palazzi, ville, parchi e giardini in stile Liberty costeggia il mare.
In questa parte della città  si trova Corso degli Inglesi, una delle più belle strade residenziali della città , con le aristocratiche ville costruite fra ‘800 e ‘900, abitate da ricchi stranieri e circondate da giardini decorati con fiori e alberi da frutta.
Del periodo di crescita economica e turistica che Sanremo attraversò a partire dal 1870, sono chiara manifestazione le Ville ed i Parchi storici che con le loro specie di piante provenienti dai più lontani continenti impreziosiscono la città .
Dedicati alla Regina Elena di Montenegro, i Giardini Regina Elena sono un parco situato appena al di sotto della salita che conduce al Santuario della Madonna della Costa. Dalla balaustra del belvedere si può godere della vista di un panorama mozzafiato sulla vecchia Sanremo e sul golfo, con i soli risalti dei campanili delle chiese.

Villa Ormond - Sanremo

Villa Ormond – Sanremo

Villa Ormond risale al 1889; Louis Ormond acquistò e ristrutturò la preesistente Villa Rambaldi adornandola con portici e logge e un giardino all’inglese, il famoso Parco di Villa Ormond, con le sue piante esotiche che crescono attorno ad ulivi e agrumi. Il parco venne creato secondo un progetto che prevedeva una struttura “a stanze”, una serie di ambienti vegetali ben definiti: il palmeto, area dei cedri, antico oliveto, sequenza di Ficus. Nel parco si trova anche il giardino giapponese e l’angolo ispirato alla filosofia Zen.

Parco di Villa Ormond - Sanremo

Parco di Villa Ormond – Sanremo

La Chiesa Ortodossa Russa, dedicata a Cristo Redentore e a Santa Caterina, venne edificata alla fine dell’Ottocento, su ordine del Comune, in seguito allo sviluppo di una comunità  russa all’interno della città . E’ un monumento molto caratteristico, in quanto ricorda per il suo stile la cattedrale di San Basilio di Mosca.

La Chiesa Ortodossa Russa - Sanremo

La Chiesa Ortodossa Russa – Sanremo

Sanremo: eventi e folklore

Le manifestazioni più rilevanti e caratteristiche di Sanremo sono quelle in cui la città  dei fiori fa sfoggio dei frutti della coltivazione dei suoi fiori, dalle eleganti rose ai garofani, dalle camelie alle begonie che adornano le strade e i viali.
Sanremo in Fiore è un evento celebrato fin dal 1904, quando si chiamava Festa della Dea Flora. Carrozze fiorite, sulle quali facevano bella mostra le ultime variopinte novità , sfilavano per le vie della città . Dopo la guerra la manifestazione venne chiamata Italia in Fiore, e i carri fioriti iniziarono ad essere accompagnati da gruppi folcloristici. Oggi la storica festa che vede sfilare i carri fioriti è chiamata anche Corso Fiorito.
Il Festival dei Fiori si svolge nell’ambito di Sanremo in fiore, presso il Palafiori, e costituisce una vera e propria vetrina annuale di tutta la produzione floricola del Ponente Ligure. Nell’arco di tre giorni sono proposti
concorsi di composizione floreale e incontri con i principali flower designers.
Palio dei Fiori è invece una gara tra 7 gruppi di fioristi italiani professionisti, in concorso con le loro composizioni floreali.

Sanremo: tradizione gastronomica

La cucina sanremese è quella tipica mediterranea, basata su ingredienti semplici e gustosi, come l’olio extra vergine di oliva.
Tra i primi, la pasta fatta in casa, come le Trofie e i Ravioli al pesto, e la Torta verde, una torta salata di riso farcita con verdure.
Tra i secondi, da gustare sono il coniglio al Vementino e lo Stoccafisso brand de cujn, da accompagnare con le verdure ripiene di magro e le insalate fresche, come il Cundiun.
Famose sono anche le focacce, tra le quali la Sardenaira, farcita con pomodoro le sardine, olive Taggiasche e olio di oliva extra vergine.

Sanremo

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Immagini tratte da:
www.wikipedia.it
www.sanremoguide.it
www.rositour.it