
festival di sanremo 2014
Sanremo 2014: cambia la scenografia
Venti giorni all’alba. Mancano solo tre settimane al via “ufficiale” dell’”Operazione Sanremo 2014”. Perché che al timone della 64^ edizione ci saranno ancora Fabio Fazio e Luciana Littizzetto lo si sapeva di fatto già da febbraio, pretattiche a parte, anche se l’ufficialità è arrivata solo a fine settembre. Così già da un paio di mesi la squadra è al lavoro per limare il regolamento e selezionare le prime (vagonate) di canzoni. Ma mercoledì 18 dicembre, in rigorosa diretta nel Tg1 delle 13.30, Fabio Fazio annuncerà la “formazione di partenza”, ovvero l’elenco dei 14 partecipanti alla categoria Big. Da quel momento partirà la lunghissima vigilia, fino al via previsto per il 18 febbraio. Quel che è certo sembra essere la rivoluzione dal punto di vista scenografico: una fondata anticipazione pubblicata dal Secolo XIX, infatti, parla di un ritorno al classico, con un palco più profondo rispetto al 2013, un fondale in cui sarà collocata l’orchestra ed il ritorno della classica scalinata.

Maria De Filippi con Moreno
Sanremo 2014 a tutto talent
Ma, nella speranza che, come per l’ultima edizione, non subentrino paturnie politiche da elezioni in vista, l’inevitabile tam tam è partito da tempo, al punto che gran parte dei nomi sarebbe già conosciuta. Il condizionale è d’obbligo, almeno fino ad un tweet ufficiale del conduttore, ma più di qualcosa è trapelato. A cominciare dal fatto che, come d’abitudine, anche Sanremo 2014 offrirà il fianco alle incursioni dei “figli dei talent”. Sicura infatti la partecipazione del vincitore di X Factor 7: il nome si conoscerà solo il prossimo 12 dicembre, ma ad occhio e croce dovrebbe essere uno tra Violetta Zironi e Michele Bravi. Favorita la prima, ma il suo repertorio sembra molto poco “sanremese”. Date per certe, inoltre, le presenze di Elhaida Dani, la cantante albanese vincitrice della prima edizione di “The Voice of Italy”, e di Moreno Donadoni, il rapper genovese che ha sbancato l’undicesima edizione di Amici, tradizionale “fucina” sanremese e che, insieme a Clementino, dovrebbe portare l’hip hop all’Ariston. E ancora ascolteremo Giusy Ferreri, pronta al sospirato esordio, e Noemi, ex X Factor. Ancora mistero invece sulla possibile presenza di Alessandra Amoroso, mentre Emma Marrone ha già annunciato che non ci sarà. E nel rispetto della tradizione non mancherà neppure il vincitore dell’ultima sezione Nuove Proposte del Festival, Antonio Maggio, chiamato ad una conferma dopo la sua divertente “Mi servirebbe sapere”. Date per certi i ritorni di Dolcenera e Cristiano De Andrè.
Sanremo 2014: qualità al potere
Ma nel 2013 Fazio seppe colpire nel segno anche grazie ad altri due filoni: da una parte partecipazioni di qualità, nel solco del cantautorato italiano, dall’altro quella di personaggi solitamente lontani dalla tradizione festivaliera. Ecco quindi che paiono certi i ritorni di Daniele Silvestri e Max Gazzè, appena un anno dopo i successi rispettivamente di “A bocca chiusa” e “Sotto casa”, quest’ultima una delle hit del 2013, ma pure quello di Niccolò Fabi, dato per certo già nel 2013, ed assente addirittura dal 1997. L’unico nome certo è però quello di Alice Bissi, che porterà sul palco un pezzo di Franco Battiato, come anticipato dallo stesso cantautore siciliano. Per la cantante romagnola sarà la quarta volta al Festival, 14 anni dopo l’ultima volta e 33 dopo il successo datato 1981 con “Per Elisa”. Quanto al capitolo “stravaganze”, si lavora per portare all’Ariston niente meno che la musica di Caparezza, mentre dopo i Marta Sui Tubi potrebbe essere la volta del debutto sanremese per un’altra band “cult”, dalle sfumature reggae e sconosciuta al grande pubblico, come gli Otto Ohm. Si vocifera anche dei possibili ritorni di Alex Britti, Gianluca Grignani, Francesco Renga ed addirittura Ron, trionfatore nel 1996 in coppia con Tosca con “Vorrei incontrati fra cent’anni”.
Sanremo 2014: Arbore e Carrà “festeggiano” la tv
Infine, gli immancabili sogni: su tutti quello di portare in gara dei Negramaro, che proprio da Sanremo presero il volo nel 2005 nella Sezione Giovani con “Mentre tutto scorre”. Ma il vero tormentone, anche dopo l’ufficializzazione dei cantanti, sarà quello legato agli ospiti. Come nella migliore delle tradizioni si andrà avanti fino a febbraio inoltrato, tra scoop e speranze: da Ligabue all’immancabile Fiorello fino addirittura ad Alicia Keys, chi più ne ha più ne metta, mentre Raffaella Carrà ha già quasi ufficializzato la sua presenza nella serata del venerdì, che celebrerà i 60 anni della televisione italiana, ed in cui non dovrebbe mancare neppure Renzo Arbore.
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