Due, tre partner o più, ma alla luce del sole. Cresce, in America, la tribù dei poliamoristi, secondo i quali la monogamia è innaturale.

Tilda Swinton ritirando l’Oscar quale miglior attrice non protagonista per “Le cronache di Narnia” ha baciato ed abbracciato Sandro Kopp, 29enne conosciuto proprio durante le riprese del film e col quale ha una relazione sentimentale. Questo mentre John Byrne, suo compagno da 18 anni era nella loro tenuta in Scozia, con i loro due gemelli di 10 anni. “John è un uomo straordinario e un padre fenomenale”, sostiene la Swinton, “Viviamo nella stessa casa, ma vado in giro per il mondo con un pittore delizioso”. E non ha problemi con questo tipo di ménage? “Viviamo sotto lo stesso tetto, ci amiamo e ci ameremo per il resto delle nostre vite, amiamo i nostri figli”, continua. “Quanto al resto, sono affari nostri”.

Vediamo di addentrarci nelle varie sfaccettature del poliamorismo:

  • chi pratica il poliamorismo?
  • è un modo nuovo di vivere relazioni sentimentali?
  • che cosa spinge a questa pratica?
  • critiche e disprezzo

Poliamorismo, dare amore a più persone


1) Chi pratica il poliamorismo?

Secondo un sondaggio, sette americani su cento sono coinvolti in relazioni aperte.

Un numero forse eccessivo, ma i poliamoristi crescono, sono sicuramente più visibili: hanno siti in rete, giornali come ‘Loving more’, gruppi di supporto. Hanno anche uno show televisivo col quale identificarsi: ‘Big Love’, un uomo che si divide tra tre donne, altrettante case e un gran numero di figli. E ogni paio di mesi si riuniscono, per scambiare opinioni, darsi supporto, contarsi e partecipare a seminari che hanno titoli come ‘Tre, quattro o più’, ‘Come rivelare di essere poly’ o ‘Gestione della gelosia’.

2) Nuovo modo di vivere relazioni sentimentali?

Persone che si considerano ‘poliamoristi’, hanno
relazioni con più di un partner senza sentirsi traditori né ipocriti, perché lo fanno alla luce del sole, convinte di avere trovato una soluzione alternativa al matrimonio, a sua volta irta di incognite e difficoltà ma sempre più diffusa e accettata.

Poliamori è ‘la pratica di avere più di una relazione romantica alla volta’. Una parola entrata nel dizionario solo due anni fa ma che ha radici nei tempi biblici. “Abramo, Davide, Giacobbe e Salomone erano tutti poligami e prediletti da Dio”, ricorda Jonathan Turley, professore di diritto pubblico alla George Washington University.

3) Le cause del poliamorismo

Il poliamorismo non è un fenomeno del tutto nuovo. Ma perché si sta diffondendo? e non solo tra artisti e miliardari, ma anche tra gente comune? “Un matrimonio su due finisce davanti ai giudici, le coppie sposate in America sono ormai una minoranza, e la gente è diventata più disponibile ad accettare stili di vita diversi”, sostiene la professoressa Elisabeth Sheff, autrice di una ricerca accademica sul poliamorismo che l’ha portata a intervistare centinaia di individui. “Molti di noi hanno prima provato a far funzionare la monogamia“, dice la Wagner, due matrimoni alle spalle, che chiama Jim il suo ‘partner primario’, e che ha una relazione con Timothy che a sua volta convive con Carla, “che però non ti lascia vie d’uscita se il rapporto non funziona più: con quella persona chiudi.

Il poliamorismo non è la panacea, ma consente di non chiedere tutto a una persona sola, cercando altrove ciò che il partner non ti può dare”.

I poliamoristi non accettano gli si dica che la loro è una scelta dovuta a ragioni sessuali, per loro è una questione di amore: di un diverso tipo di relazione affettiva.

4) Critiche e disprezzo

Mentre diventano più visibili, i poliamoristi sono anche oggetto di disprezzo e di critiche. C’è chi li prende per degli ingenui attaccati a una visione utopica della realtà – e in effetti, a sentirne i racconti, le loro relazioni multiple sono molto spesso accompagnate da separazioni, liti e instabilità.

Chi pensa che dietro gli idealistici propositi dei poliamoristi ci sia in realtà solo la ricerca della gratificazione sessuale, che sono semplici scambisti. E chi li attacca, sul piano morale. “Il matrimonio significa mettere l’altro davanti a te”, sostiene Bill Maier, psicologo e vicepresidente di Focus on the Family, un’associazione evangelista. “È per questo che sono condannati al fallimento”. Poi, aggiunge, ci sono i costi: dopo i gay, anche i poliamoristi rivendicheranno pensioni, assistenza medica e altri benefici per i loro molteplici partner?

A questi problemi vanno aggiunti i figli. Per timore che i tribunali glieli portino via, molti genitori poliamoristi tendono a tener nascosta la loro scelta di vita. Ma i figli sono una realtà e crescendo quasi sempre vivono con disagio il nucleo familiare del quale fanno parte. Per i più piccini, c’è però un libro di ninnenanne dal titolo molto evocativo: Else-Marie and Her Seven Little Daddies. Ovvero: ‘Else-Marie’ e i suoi sette piccoli papà’.

 

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