L’irresistibile ascesa di Chiara
Era chiaro a tutti che la dimensione da favola che ha circondato Chiara Galiazzo durante tutto il suo percorso ad X Factor fosse destinata ad evaporare appena il talent si fosse concluso con la scontata affermazione della cantante padovana. Ciò che era più difficile da prevedere era che sarebbe bastato il suo inserimento tra i Big di Sanremo 2013 per far sorgere qualche dubbio di troppo attorno al percorso da Guinness dell’ex impiegata di banca. Ma tant’è, anche se i sospetti sembrano fuori luogo: è stato lo stesso Fabio Fazio a premere per la presenza di Chiara a Sanremo fin dopo le prime puntate di X Factor. D’altronde che Chiara fosse una predestinata del canto lo si era capito già dai casting, ma forse proprio per questo qualcosa non funziona. Come’è possibile che nessuno si sia mai accorto del suo talento, neppure alla sagra del paese? E la diretta interessata non ha mai pensato di sfruttare prima la sua voce, magari presentandosi a Sanremo Giovani? Insomma, Chiara è un fenomeno canoro ma ora anche mediatico? Troppi dubbi, così la ragazza rompe il fronte della timidezza e parte lancia in resta: “Sono stata invitata, mi hanno chiesto di partecipare: chi avrebbe detto di no? Certamente non ho preteso niente: cercherò di sfruttare l’occasione ma non è corretto dire che era tutto deciso a tavolino. Abbiamo fatto tutto di corsa lavorando anche di notte. C’erano tante canzoni, ne abbiamo scelte due che piacevano a tutti ed eccomi al Festival. Tutto qui” ha dichiarato a La Repubblica.
“I miei Sanremo? Jalisse e Valentina Giovagnini
Fatto sta che in tanti sognano il palco dell’Ariston e non riescono ad arrivarci neppure dopo mille tentativi: la forza dei talent, gente. Chiara comunque si mostra preparata sul passato festivaliero, anche se i suoi gusti sembrano molto eterogenei: “Sanremo è sempre stato un sogno ma non pensavo potesse materializzarsi così presto. Mi è rimasta nel cuore l’esibizione dei Jalisse ma di recente anche quella di Davide Van de Sfroos e tra i giovani quella di Erica Mou” dice Chiara prima di una bella citazione: “Ricordo con piacere anche Valentina Giovagnini (seconda a Sanremo Giovani nel 2002, scomparsa tragicamente proprio quattro anni fa a Capodanno, ndr)”.
Chiara compra Chiara
Seconda obiezione: la qualità e l’immediatezza dei “parolieri” Francesco Bianconi e Federico Zampaglione, non due qualsiasi, che hanno confezionato per Chiara due pezzi per il Festival. Hanno avuto la stessa idea nello stesso momento o sono stati sollecitati? Chiara spiega: “Li ho incontrati e conosciuti entrambi, ho avuto davvero tutto quello che sognavo in poco tempo, compresa la collaborazione con Ramazzotti: aver cantato un suo pezzo è già una sfida vinta. E credo di esserci riuscita bene: non è facile tenere il controllo della voce per tutto il brano”. Incredibile! Chiara smette i panni della piccola fiammiferaia ed ammette le sue doti. Possibile? Sì, ma non fatevi illusioni. “Non ho ancora avuto il tempo per capire cosa mi stia succedendo – dice – mi ci vorrebbe una serata per bere qualcosa in giro con gli amici e parlarne un pò. Ma ho visto la mia faccia sulla copertina dell’Ep e me lo sono comprato: mi hanno detto che porta fortuna…” Niente paura: Chiara non è (ancora) cambiata.
Leave A Comment