Pioggia di medaglie in casa azzurra nella prima giornata di giochi a Londra. Ma anche pioggia di record: mai infatti dopo appena una giornata di gare gli azzurri avevano ottenuto ben cinque podi, ma soprattutto mai una gara di fioretto aveva visto un podio tutto italiano. Tutto questo è successo a Londra dove ancora una volta la scherma si conferma fucina di medaglie per l’Italia: Elisa Di Francisca oro, Arianna Errigo argento e Valentina Vezzali bronzo, questo l’esito della gara individuale che ha confermato le azzurre sul tetto del mondo. La sorpresa viene però dall’ordine delle medaglie: la portabandiera azzurra infatti non è riuscita a conquistare lo storico obiettivo dei quattro ori consecutivi nella stessa specialità dopo Atlanta, Sydney e Pechino. Un ideale passaggio di consegne con la concittadina Di Francisca, numero due del ranking mondiale ma ora prima al mondo dopo la sensazionale rimonta contro la Errigo. Sotto 12-8 ad un minuto dalla fine della terza manche la jesina ha infilato cinque stoccate, l’ultima delle quali al minuto supplementare, conquistando il metallo più pregiato alla sua prima partecipazione olimpica. Anche la Errigo era alla prima Olimpiade: nei turni precedenti la monzese era sembrata la più in forma ma si è dovuta arrendere alla rimonta della rivale-compagna. Quanto alla Vezzali il suo bottino di allori olimpici sale ad otto: la delusione è tanta per la leonessa di Jesi ma il modo in cui è arrivato il bronzo, al termine di una giornata in sordina (ha dovuto ricorrere alla stoccata supplementare per superare la tunisina Ines Boubakri nei quarti), ribadisce il suo posto nella storia. Contro la coreana Nam, infatti, Vezzali era sotto 12-9 a dieci secondi dalla fine dell’asssalto ma è stata capace di infilare ben quattro stoccate di fila in pochi secondi compresa quella valsa il gradino più basso del podio al minuto supplementare.

Semifinali

Valentina era però stata costretta ad arrendersi alla Errigo in una semifinale senza storia, chiusa 15-12 dalla monzese ben prima della fine della terza manche. Entrata in pedana contratta, Valentina ha subìto il break in avvio, risultato decisivo, da parte di una Errigo in formissima già dalla mattinata. In precedenza esaltante rimonta di Elisa Di Francisca: la jesina, sotto 10-6 contro la coreana Nam a 50″ dalla fine, ha infilato cinque stoccate consecutive, l’ultima al minuto supplementare.