Nigeria-Argentina 2-3: due doppiette e doppia qualificazione
Cresce l’Argentina, che chiude il girone F a punteggio pieno assicurandosi una buona pista d’atterraggio con vista sulla finale: la parte del tabellone è quella buona, evitando Brasile, Germania e Francia, ma soprattutto la squadra di Sabella sembra migliorare sul piano del gioco e nell’intesa come nei movimenti tra i tre attaccanti, trascinati da un Di Maria in versione extra lusso per l’apporto di qualità e quantità e da un Messi autore di una doppietta che gli vale l’aggancio a Neymar a quota quattro reti al vertice della classifica marcatori. Il 3-2 alla Nigeria che esalta i tanti tifosi dell’Albiceleste presenti al Beira-Rio di Belo Horizonte non va preso per oro colato, visto che l’attenzione da una parte e dall’altra il livello di attenzione non era massimo. L’Argentina era infatti già qualificata, mentre alla Nigeria sarebbe bastato anche un ko in caso di sconfitta dell’Iran, come puntualmente successo. Per le Super Aquile è un traguardo per certi versi inaspettato, maturato nello scontro diretto contro la Bosnia. La squadra di Keshi è attesa dalla Francia, missione quasi impossibile visto che la tenuta della difesa non convince affatto.
La partita vera dura un’ora, ma i gol sono ravvicinati. Al 3′ Messi raccoglie la respinta del palo su tiro di Di Maria, ma 60″ dopo pareggia Musa, con un bel destro a giro dal limite dell’area. La Séleccion abbassa i ritmi e cerca l’intesa, tornando a spingere solo prima dell’intervallo: due punizioni di Messi, sulla prima vola Enyeama, che però è immobile sulla seconda parabola mancina. La Nigeria, allarmata dalla sconfitta parziale di misura dell’Iran, apre il gas in avvio di ripresa e trova subito il pari, ancora con Musa, al termine di un bello scambio con Emenike. Ma non dura, perché un minuto e mezzo dopo Rojo insacca di ginocchio un angolo di Di Maria dopo il mancato intervento di Garay. Per Sabella può bastare, Messi viene sostituito, e la festa termina qui. La Nigeria cerca il pari tranquillità, ma non crea altri pericoli, chiudendo anzi con la preoccupazione del grave infortunio al braccio di Babatunde. Francia ostacolo insormontabile?
Nigeria-Argentina 2-3: pagelle e tabellino
Marcatori: 3′, 47′ p.t. Messi; 5′, 48′ Musa; 50′ Rojo
Nigeria: Enyeama 6.5; Ambrose 5, Yobo 5, Omeruo 4.5, Oshaniwa 5; Onazi 5.5, Obi Mikel 5.5; Musa 7, Odemwingie 5.5 (81′ Uchebo sv), Babatunde 5.5 (65′ Nwofor 5.5); Emenike 6. C.t.: S. Keshi 6.
Argentina: Romero sv; Zabaleta 6, F. Fernandez 6, Garay 5.5, Rojo 6; Gago 6.5, Mascherano 6.5, Di Maria 7.5; Messi 7.5 (63′ R. Alvarez 6); Higuain 6 (90′ Biglia sv), Aguero 5.5 (38′ Lavezzi 6). C.t.: A. Sabella 6.
Arbitro: Rizzoli (Italia) 6
Ammoniti: Omeruo e Oshaniwa
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