Come ogni anno a partire dal mese di marzo, arriva il momento per molti tanto temuto: la presentazione del Modello 730 relativo alla dichiarazione dei redditi 2012.
Per portarsi avanti con il lavoro, si dovrebbe iniziare per tempo a raccogliere tutta la documentazione necessaria per una corretta compilazione, ma è inutile dire che sono in tanti a provvedere all’ultimo minuto.
Ecco quindi una breve guida al 730, per non rischiare di dimenticare qualcosa.
Scadenza presentazione Modello 730 – 2013
Il 730/2013 deve essere presentato entro il 30 aprile al datore di lavoro o all’ente che eroga la pensione e in questo caso deve essere interamente compilato dal contribuente. Il datore di lavoro o ente pensionistico consegnerà poi entro il 31 maggio al contribuente una copia della dichiarazione elaborata e il prospetto di liquidazione modello 730-3, con l’indicazione delle trattenute o dei rimborsi che saranno effettuati.
La scadenza è invece il 31 maggio se viene inoltrato tramite il CAF o i professionisti abilitati.
Chi è obbligato a presentare il Modello 730 – 2013
Come si legge nel sito dell’Agenzia delle Entrate, ecco quali sono i soggetti obbligati alla presentazione del Modello 730:
- pensionati o lavoratori dipendenti
- contribuenti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente
- soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca
- sacerdoti della Chiesa cattolica
- giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive
- soggetti impegnati in lavori socialmente utili
- produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770 semplificato e ordinario), Irap e Iva.
Quali sono i soggetti esonerati dalla presentazione del Modello 730
Alcuni soggetti non sono tenuti a compilare il 730. Ecco chi è esonerato:
- i lavori dipendenti e pensionati (anche se possessori di abitazione principale) che subiscono le ritenute dal proprio datore di lavoro
- i soggetti che percepiscono un reddito la cui detrazione non è rapportata al periodo di lavoro
- i soggetti che percepiscono compensi per attività sportive dilettantistiche inferiori a 28.158,28 euro
- i soggetti che hanno esclusivamente un reddito derivante dal possesso di terreni e fabbricati per un importo inferiore o uguale a 500 euro all’anno
- mariti o mogli che percepiscono un assegno dell’ex coniuge purché inferiore a 7500 euro annue
- coloro che percepiscono redditi esenti da imposta o di livello di reddito minimo non raggiunto
Dove fare il Modello 730 – 2013
Per la compilazione del Modello 730, ci si può rivolgere a un commercialista o a una delle organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti e pensionati presenti nel territorio (Caf, Cgil…). In alcune aziende, soprattutto in quelle di grandi dimensioni, ci sono a disposizione Caf gratuiti per tutti i lavoratori, ma questa realtà è sempre meno supportata, probabilmente a causa dei costi che in tempi di crisi sono evitati, quando possibile.
Molti preferiscono ancora il commercialista, perchè offre un’assistenza più consistente, anche se il servizio costa naturalmente di più rispetto al Caf.
L’Agenzia delle Entrate offre comunque la possibilità di compilare online il Modello 730 (opzione per i più coraggiosi!), mettendo a disposizione il modello 730 in formato “editabile”. Per accedere al modello 730, fare click qui (ove si trovano anche tutte le istruzioni).
Documenti necessari per la compilazione del Modello 730 – 2013
Riassumendo brevemente quali documenti portare al commercialista o al Caf, ecco una lista utile:
- le certificazioni che documentano le ritenute da lavoro dipendente (CUD 2013)
- gli scontrini, ricevute, fatture e quietanze che provano le spese sostenute nell’anno 2012
- nel caso di spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie, tutti i documenti previsti per fruire della detrazione spettante (fatture, pagamenti, contratti…)
- modelli F24 relativi a versamenti d’imposta eseguiti
- documentazione relativa a terreni, fabbricati, capitale di proprietà
- documentazione relativa a eventuale prestazione di lavoro autonomo occasionale
- copia contratto di locazione (in caso di pagamento dell’affitto)
- documentazione relativa agli interessi passivi pagati sul mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale
- spese mediche (scontrini farmacia, fatture prestazioni mediche, fatture pagamenti ticket ospedalieri, documentazione relativa al contributo SSN della propra assicurazione auto…)
- per la detrazione sui figli a carico, eventuale codice fiscale dei figli a carico e documentazione relative a spese mediche, pagamento asilo nido, ecc… sostenute
Leave A Comment