Inghilterra-Italia 1-2: gli azzurri rispondono presente
Ottimo debutto per l’Italia, che piega di misura l’Inghilterra e vola in testa al Gruppo D insieme alla sorpresa Costa Rica, avversaria di venerdì 20 nella seconda giornata. Nel clima infernale di Manaus la squadra di Prandelli si mostra superiore sul piano tattico rispetto a un avversario che ha impostato una partita difensiva, salvo farsi sorprendere proprio in fase di contenimento. Ma l’Italia mostra anche una superiore condizione atletica, che ha permesso agli azzurri di gestire meglio rispetto agli avversari il finale di sofferenza. Prandelli punta sulla superiorità numerica a centrocampo ed è premiato da un primo tempo in cui la sua squadra tiene il pallino del gioco e del possesso palla, ma fatica a trovare la profondità di fronte al muro avversario, favorito da un possesso troppo lento dell’Italia.
L’Inghilterra se ne sta coperta, pronta a ripartire e a cercare conclusioni da fuori, ma Sirigu è attento su Henderson e graziato dal tiro di poco a lato di Sterling. Si capisce subito però che la partita sarebbe stata decisa sulle fasce. A sinistra l’Italia zoppica con Chiellini e attacca poco, ma a destra Darmian e Candreva prendono sempre in mezzo Baines, non aiutato da Rooney. Il vantaggio italiano arriva però da palla inattiva: al 35′, angolo di Candreva, velo di Pirlo e destro angolatissimo di Marchisio. Gioia effimera, perché 120″ si torna in parità: Italia scoperta a destra, Baines semina tutti e mette in mezzo, dove Paletta non può evitare il gol di Welbeck. Ma l’Italia c’è, ha capito come fare male agli inglesi e sale di tono in concomitanza con la crescita di Balotelli, che a fine tempo per poco non sorprende Hart con un pallonetto (Jagielka salva sulla linea), poi Candreva prende il palo.
In avvio di ripresa l’Inghilterra si alza, ma offre il fianco a sinistra: Darmian spinge, Candreva sovrappone, rientra sul sinistro e crossa per la testa di Balotelli, ed è ancora sorpasso. I ritmi si abbassano, la stanchezza la fa da padrona, ma solo dopo altre due occasioni inglesi, favorite da una difesa ancora disattenta: Rooney (a lato dal centro dell’area) e Barkley, appena entrato, cui dice no Sirigu, ottimo vice-Buffon. Poi la squadra di Hodsgon accusa la stanchezza e cala vistosamente, pur cercando il pari con generosità fino al 90′. Ma l’ultima occasione è di Pirlo: traversa su punizione da 40 metri. Prove di fuga.
Inghilterra-Italia 1-2: pagelle e tabellino
Marcatori: 35′ Marchisio; 37′ Welbeck; 50′ Balotelli
Inghilterra: Hart 6; Johnson 6.5, Jagielka 6.5, G. Cahill 6, Baines 5.5; Gerrard 5.5, Henderson 6.5 (73′ Wilshere sv); Rooney 5, Welbeck 6 (61′ Barkley 6), Sterling 6.5; Sturridge 6 (80′ Lallana sv). C.t.: R. Hodgson.
Italia: Sirigu 7; Darmian 7, Paletta 5.5, Barzagli 6, Chiellini 6; De Rossi 6.5; Candreva 7.5 (79′ Parolo sv), Verratti 6.5 (57′ Thiago Motta 6), Pirlo 6.5, Marchisio 7; Balotelli 6.5 (73′ Immobile sv). C.t.: C. Prandelli 7.
Arbitro: Kuipers (Olanda) 7
Ammonito: Sterling
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