Sono trascorsi appena otto giorni: Russia-Repubblica Ceca 4-1, seconda partita di Euro 2012, era sembrata la classica gara tra una probabile outsider ed una cenerentola della manifestazione. Ma in una settimana il mondo, ed il Gruppo A, si sono rovesciati: i cechi passano ai quarti con il primo posto, la Russia chiude terza e torna a casa. E’ quindi la squadra di Advocaat, semifinalista quattro anni fa, la prima vittima illustre di Euro 2012: alla vigilia della giornata che potrebbe sancire l’eliminazione dell’Olanda la Russia esce a sorpresa, sconfitta e superata in classifica dalla Grecia che, pur appaiandola a quota quattro, passa il turno come seconda del girone proprio in virtù della vittoria nello scontro diretto. Un Europeo in calando quello della Russia, eccezionale al debutto tanto quanto mediocre e deludente nelle due successive partite. E mentre la Grecia festeggia incredula e si appresta a sfidare la corazzata Germania, e la Polonia chiude mestamente l’Europeo casalingo, a pescare il golly nel gruppo meno qualitativo è proprio la Repubblica Ceca che, in attesa delle partite del Gruppo B e del possibile miracolo olandese, si pregusta un quarto di finale “possibile” contro Danimarca o Portogallo.

Classifica finale Gruppo A: Repubblica Ceca 6 pt. (4 gol fatti, 5 subiti); Grecia 4 (3 3), Russia 4 (5 3); Polonia 2 (2 3).