L’attesa
Mika è tornato. Dopo tre anni di digiuno da album, il cantante libanese di nascita ma inglese di adozione è pronto a “sfamare” i suoi fans: è infatti prevista per il 16 settembre l’uscita di The Origin of Love, il terzo album di inediti della sua fin qui giovane ma travolgente carriera. Nell’attesa ecco arrivare Celebrate, il singolo che come nelle migliori tradizioni anticipa di una sessantina di giorni la pubblicazione dell’album. Per una volta, quindi, Mika si conforma alla tradizione dopo tre anni trascorsi all’insegna di più di qualche scelta originale. In primo luogo quella di lasciar trascorrere ben trenta sei mesi senza pubblicare album, una decisione del tutto in controtendenza per un cantante che all’alba del 2009 aveva raggiunto una popolarità planetaria, forte di un una voce quasi unica adattata alla grande al genere pop-dance.
Nulla di nuovo?
Ma evidentemente la scelta, studiata a tavolino con i suoi managers, ha dato buoni frutti creando nei fans una spasmodica attesa verso l’album successivo, attesa accontentata solo dall’uscita di Elle me dit, lo “strano” singolo in francese rimasto un’esclusiva del mercato transalpino. Sorprendente ma non troppo anche la decisione di puntare su Celebrate come lead single: il pezzo, che si avvale del prezioso featuring di Pharrell Williams, rispecchia in verità in pieno le caratteristiche della musica di Mika, e chiunque l’abbia già ascoltato di certo lo canticchia già tra sé e sé, trascinato dalla consueta musicalità ed orecchiabilità, sebbene, ad essere sinceri, il prodotto non paia essere all’altezza dei recenti successi di Mika. In molti si sarebbero aspettati che la scelta ricadesse su Make you happy, il cui videoclip era significativamente apparso in rete. Un messaggio ai fans, prima del ripensamento. Ma in fondo non bisogna stupirsi troppo: Mika ama sorprendere, e c’è da scommettere che anche questa volta lascerà il segno. I tempi di Grace Kelly, Relax e We are golden sono lontani nel tempo ma non nella memoria, e non solo dei suoi fans: che, nell’attesa di precipitarsi ad acquistare il nuovo album, già ballano al ritmo di I want the whole world to celebrate.
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