Aumenta il fenomeno della depressione post partum, solo in Italia 90 mila donne ne sono affette.
L’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (ONDA) ha lanciato una campagna “A Smile for Moms” di sensibilizzazione verso il problema della depressione post partum.
“A Smile for Moms” è un progetto che vuole combattere la depressione post partum articolato di 3 anni che vuole sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e dotare gli ospedali di un’assistenza completa incentrata sulla sfera emotiva della donna nei momenti del parto. E’ stato anche realizzato un sito per la lotta della depressione post partum.
10 consigli contro depressione post partum
Vediamo per esempio 10 consigli contro la depressione post partum:
- Ricordati che sorridere fa bene a te e a chi hai intorno
- Fai ridere il tuo bambino: riderai anche tu!
- Prenditi cura di te stessa
- Concentrati su un pensiero felice
- Se ti senti triste, chiama un’amica!
- Ritagliati uno spazio per qualcosa che ami
- Abbraccia e lasciati abbracciare
- Prova a vedere con un po’ di ironia e distacco quello che stai vivendo
- Concediti qualche piacere
- Prova a distrarti anche uscendo dall’ambiente in cui vivi
Video spot “A Smile for Moms”
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=G-lSA5ppMFA]
Sta iniziando la campagna già partita in America per “drogare” tutte le mamme?
Chi sta dietro queste campagne per “aiutare” le mamme? Da dove vengono i 200.000 euro stanziati per l’associazione ONDA?
In America hanno proposto una legge che si chiama “Mother’s Act”.
Cosa succederà se il Mothers Act verrà approvato?
Le donne in età fertile verranno sottoposte a screening allo scopo di identificare malattie mentali pre e post parto per sottoporle, nel caso di riscontri positivi, a trattamenti psichiatrici farmacologici obbligatori. Ovviamente tali malattie sono più o meno collezioni di sintomi di cui a volte possono essere affette anche persone in buone condizioni fisiche e mentali, ma in momenti particolari come la gravidanza o il parto possono essere fatte passare per veri e propri disturbi mentali che necessitano di trattamento con psicofarmaci come antidepressivi e antipsicotici.
In America con questi screening generalizzati stanno già somministrando potenti psicofarmaci a circa 20 milioni di bambini. Ora vogliono farlo anche con le mamme.
Vogliamo che succeda anche in Italia?